Università

Per una nuova visione del rapporto medico-paziente: una sfida che parte dall’Università Statale di Milano

Gabriella Pravettoni è docente presso l’Università Statale di Milano, l’Ateneo che da qualche anno lavora ad una nuova dimensione del rapporto medico-paziente. Una visione che superi l’esclusiva centralità della dimensione fisica della malattia per arrivare ad incidere più direttamente sulla sfera emotiva, mentale e spirituale dell’individuo.

Insegnamento

Gabriella Pravettoni è professore ordinario di Psicologia delle Decisioni del Dipartimento di Oncologia ed Emato-oncologia (DIPO) dell’Università degli Studi di Milano e vicedirettore dello stesso Dipartimento. Coordina il Dottorato FOLSATEC (Foundations of the Life sciences, bioethics and cognitive sciences) presso SEMM (Scuola Europea di Medicina Molecolare) a Milano. È Visiting Professor del King’s College di Londra dove collabora sul Medical Decision Making al Guy’s Hospital di Londra. Fa parte del board scientifico di Ecancer – United Kingdom.

Insegnamenti Anno Accademico 2015-2016:

Psicologia delle Decisioni e Psicologia Cognitiva
Corso di laurea in Scienze Cognitive – Dipartimento di Oncologia ed Emato-oncologia (DIPO) – Università Statale di Milano

Medical Humanities
Scuola di Specialità di Oncologia – Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (polo universitario per la formazione medica della Statale di Milano)

Comunicazione e Relazione
Corso di laurea in Medicina e Chirurgia – Ospedale di San Donato e Ospedale San Paolo di Milano (poli universitari per la formazione medica della Statale di Milano)

Scienze umane fondamentali
Corso di laurea in Infermieristica – Università Statale di Milano

Signs, symptoms and communication
International Medical School – Università Statale di Milano

Ricerca

L’attività di ricerca del gruppo di Gabriella Pravettoni, svolta tra Università Statale e IEO, si concentra principalmente sulle medical humanities avendo come focus principale l’empowerment e il benessere del paziente, i processi cognitivi, le decisioni in medicina e la prevenzione dell’errore.

Più in dettaglio, le principali linee di ricerca riguardano: i processi decisionali in Medicina, i meccanismi cognitivi e psicologici coinvolti nello sviluppo del patient empowerment, la misurazione dei bisogni e della qualità della vita dei pazienti in contesti oncologici, il ruolo delle euristiche e dei bias cognitivi nei meccanismi decisionali in ambito medico, gli effetti della malattia sul benessere e sui comportamenti del paziente e dei familiari, i correlati neurobiologici dei processi decisionali.

Svariate pubblicazioni internazionali (articoli scientifici, monografie, curatele) documentano il lavoro di ricerca del suo gruppo.

Empowerment

Uno dei riferimenti centrali dell’attività di ricerca di Gabriella Pravettoni è l’Empowerment, che in medicina costituisce uno strumento e al tempo stesso un fine della promozione della salute. Un processo il cui obiettivo è quello di potenziare le risorse personali psico-sociali del paziente nella gestione della malattia e del proprio percorso di cura, agendo su più livelli: il paziente, la famiglia, il medico, la società.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato più volte che la promozione dell’empowerment del paziente è un pre-requisito per la salute, mentre l’attuale Programma di azione comunitaria in materia di salute pubblica dichiara che la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali rappresenta uno dei valori fondamentali su cui si basa la strategia comunitaria.

Anche il Piano Sanitario Nazionale Italiano ha introdotto il termine empowerment nei recenti documenti mirati alla pianificazione delle nuove strategie sanitarie.

Se sull’efficacia dell’empowerment la letteratura scientifica, e la clinica, è unanime, prerequisito fondamentale perché possa funzionare, diventando una risorsa positiva nel percorso di cura di qualsiasi paziente e di qualsiasi malattia è l’adeguatezza del contesto in cui tale processo deve trovare il suo naturale sviluppo, ovvero la relazione tra medico e paziente.

Medico-Paziente: dalla Statale un progetto didattico innovativo

Purtroppo ancor oggi il rapporto con il medico è segnato da un paternalismo che svilisce consapevolezza e spirito critico della persona malata, proprio quando ne avrebbe maggior bisogno. Migliorare lo scambio d’informazione con il paziente sulla propria diagnosi, i possibili trattamenti, i rischi e i benefici ad essi connessi, crea le condizioni perché il medico non decida per il paziente, ma con il paziente.

Perché questo cambiamento di prospettiva si compia, un ruolo fondamentale deve giocarlo la formazione, dei futuri medici ma anche degli altri profili delle professioni sanitarie.

Patto con i PazientiA tal fine nel 2014, il Rettore dell’Università Statale Gianluca Vago ha voluto siglare pubblicamente un vero e proprio “Patto con i Pazienti nell’ambito del Convegno “110 e lode – Uniti per i pazienti“.

Successivamente è stata creata in Statale una “Cattedra di umanità”, che nel percorso di laurea in Medicina, così come in quello per la specializzazione in Oncologia, introduce capacità e competenze per formare medici capaci di ascolto e di relazione con il paziente nella sua dimensione esistenziale, emotiva e sociale.

A questo innovativo progetto didattico fa riferimento anche il nuovo Dipartimento di Oncologia ed Emato-oncologia dell’Università Statale di Milano, istituito nel 2015 e che ha aggregato in un’unica struttura monotematica e multidisciplinare i ricercatori e i docenti di 5 poli universitari oncologici milanesi, vere eccellenze nel panorama italiano ed internazionale: Ospedale San Paolo, Ospedale Niguarda, Policlinico, Istituto Nazionale dei Tumori, Istituto Europeo di Oncologia.

Media Gallery

Rassegna Stampa

Corriere della sera pag. 5 • 7-11-2017
In barca a vela per conoscersi ‘Il mare è come la malattia’

Il Sole 24 Ore Sanita’ pag. 14 • 31-07-2017
Psiconcologia, comunicazione chiave per guarire

Corriere.it • 06-06-2017
Pazienti oncologiche a scuola di vela al Centro Velico di Caprera

Corriere della Sera • 21-05-2017
Coinvolgere il malato nella cura

Medico Live Magazine • 17-05-2017
Tumori: pazienti sempre più consapevoli del percorso di cure

Health Desk • 17-05-2017
A Milano un Forum sull’empowerment del paziente. La terapia è partecipazione

Quotidiano Sanità • 18-05-2017
Gli europei e il cancro. Il sentimento più diffuso è la paura, poi tristezza e solitudine. Misurato l’empowerment: gli inglesi i più attenti, spagnoli e italiani quelli meno convinti dell’importanza di partecipare alle scelte terapeutiche

Rai 3 TGR Lombardia • 17-05-2017
“Shared decisions, one policy”. A Milano il primo appuntamento europeo dell’International Forum on Cancer Patients Empowerment

Il Farmacista Online • 15-05-2017
“Shared decisions, one policy”. A Milano il primo appuntamento europeo dell’International Forum on Cancer Patients Empowerment

quotidianosanità.it • 15-05-2017
Shared decisions, one policy”. A Milano il primo appuntamento europeo dell’International Forum on Cancer Patients Empowerment

Ok Salute e Benessere • 15-05-2017
Tumore e percorso di cura: il paziente deve avere un ruolo attivo

Corriere della Sera – Sportello Cancro • 15-05-2017
Decisioni condivise, unica strategia per mettere il paziente «al centro»

Tutta Salute News • 14-05-2017
International Forum on Cancer Patients Empowerment

Libero Salute • 14-05-2017
Milano, 16 maggio – Forum Cancer Patients

Corriere della Sera pag. 7• 14-05-2017
PAZIENTI E CURE SALUTARE COLLABORAZIONE

d.Repubblica.it • 12-05-2017
Partecipare alle decisioni mediche: la voce dei pazienti

Vivi Milano • 12-05-2017
Tumore, Forum internazionale

Health Desk • 11-05-2017
“Shared decisons, one policy”, il primo Forum internazionale dedicato ai diritti dei pazienti

Daily Health Industry • 10-05-2017
A Milano l’International Forum on Cancer Patients Empowerment

DENTAL CADMOS 2017;85(1):000-000 | 3
Con la medicina narrativa il vissuto del paziente aiuta l’odontoiatra nelle decisioni

Il Sole 24 ore pag. 1+10 • 20-09-2016
L’AIUTO ALLA CURA E’ NELLA PSICHE

Corriere della Sera pag. 13 • 14-09-2016
SONO SOLTANTO IMBONITORI. MA LA SOFFERENZA VA ASCOLTATA DI PIU’

Viversani pag. 76-77 • 17-06-2016
IO L’HO SCONFITTO COSI’

Pomeriggio 5 (Ora: 18:37:17 Min: 1:51) • 24-05-2016
PRESENTAZIONE LIBRO ‘SENZA PAURA: VINCERE IL TUMORE CON LA MEDICINA DELLA PERSONA’

SKY TG 24 pag. 11:11 • 24-05-2016
PRESENTAZIONE LIBRO ‘SENZA PAURA: VINCERE IL TUMORE CON LA MEDICINA DELLA PERSONA’

PANE QUOTIDIANO (Ora: 12:46:43 Min: 22:42) • 23-05-2016
PRESENTAZIONE LIBRO ‘SENZA PAURA: VINCERE IL TUMORE CON LA MEDICINA DELLA PERSONA’

Repubblica pag.23 • 18-05-2016
IL CANCRO NON SI COMBATTE DA SOLE

Corriere della Sera pag.27 • 18-05-2016
IN MILLE SUL PALCO: ‘COSI’ CAMBIA LA LOTTA AL TUMORE’

La Repubblica pag.45 • 08-03-2016
MEDICINA DI PRECISIONE LA SFIDA DA MILANO

Affaritaliani.it  • 07-03-2016
CURE SU MISURA PER TUTTI ENTRO UN ANNO, DA MILANO SFIDA EUROPEA

Focus.it  • 07-03-2016
CURE SU MISURA PER TUTTI ENTRO UN ANNO, DA MILANO SFIDA EUROPEA

Panorama.it  • 07-03-2016
CURE SU MISURA PER TUTTI ENTRO UN ANNO, DA MILANO SFIDA EUROPEA

Rai RadioUno pag. 12:46 • 23-02-2016
LIFE OBIETTIVO BENESSERE – LA PERSONA AL CENTRO DELLA CURA

La Repubblica pag.40 • 09-02-2016
UNA GIORNATA PARTICOLARE (V.Millefoglie)

l’Espresso pag.84 • 14-05-2015
TUTTO IL POTERE AI MALATI (L.Bagaglio)

Corriere della Sera pag.30 • 06-07-2015
I MEDICI DI DOMANI A SCUOLA D’UMANITA’ (G.Schiavi)

La Repubblica – Ed. Milano pag.1 • 30-11-2015
I FUTURI MEDICI? PIU’ UMANI E EMPATICI (A.Corica)

Libero Quotidiano pag.16 • 23-11-2015
SENZA PAURA CONTRO IL CANCRO LA LEZIONE D’ORO DEL GIAPPONE (L.Esposito)

Il Giornale pag.18 • 24-11-2015
AI GIOVANI MEDICI LEZIONI DI “UMANITA'”

L’Eco di Bergamo pag.9 • 24-11-2015
GIOVANI MEDICI A SCUOLA DI EMPATIA E UMANITA’

Libero Quotidiano pag.17 • 23-07-2015
Int. a G.Pravettoni: A MEDICINA SI STUDIA UMANITA’ PER CURARE MEGLIO CHI STA MALE (C.Casiraghi)

La Repubblica – Ed. Milano pag.6 • 03-11-2015
MEDICI, CORSO DI UMANITA’ “I PAZIENTI VANNO ASCOLTATI” (T.d.g.)

La Repubblica pag.33 • 14-07-2015
L’UMANITA’ INSEGNATA AI MEDICI (G.Pepe)

Il Giornale – Ed. Milano pag.1 • 03-11-2015
A ONCOLOGIA DEBUTTA LA CATTEDRA DI UMANITA’

La Prealpina pag.8 • 24-11-2015
A SCUOLA DI UMANIZZAZIONE NUOVA CATTEDRA A MEDICINA

Il Giorno – Ed. Milano pag.16 • 03-11-2015
MEDICI ONCOLOGI ALL’UNIVERSITA’ STATALE PRENDONO IL VIA LE “LEZIONI DI UMANITA'”

La Sicilia pag.34 • 12-07-2015
“UN NUOVO MODO DI INTENDERE L’ONCOLOGIA”

Il Centro pag.6 • 24-11-2015
A SCUOLA DI EMPATIA CON I PAZIENTI

Il Secolo XIX pag.9 • 08-07-2015
DOTTORI ANCHE IN UMANITA’, UN SEGNALE FORTE PER I MEDICI DI DOMANI (L.Battaglia)

Il Messaggero pag.12 • 08-07-2015
DIARIO D’ESTATE – DIPARTIMENTO DI ONCOLOGIA (M.Costanzo)

Corriere della Sera pag.27 • 09-11-2015
ASCOLTARE (E CAPIRE) E’ GIA’ CURARE LA DIAGNOSI DI VERONESI SULLA VITA (G.Schiavi)

Affari&Finanza (La Repubblica) pag.53 • 09-11-2015
AL VIA LA CATTEDRA DI UMANITA’: FORMERA’ MEDICI CAPACI DI ASCOLTARE

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